Questa attività non fa parte del network EccellenzeItaliane
Sei il proprietario? Richiedi l'ID anticontraffazione!
Certifica che la tua Azienda è in possesso dei requisiti richiesti per l’inserimento in Eccellenze Italiane e richiedere l’erogazione di un ID Anticontraffazione, che sarà impresso sul certificato e sulla vetrofania che provvederemo a consegnarti e potrai poi esporre al pubblico.
  FACCO GIUSEPPE & C. SPA CORSO XXII MARZO 24
20135 MILANO (MI)

025417901
Recommend an Excellence Se conosci un’attività che reputi eccellente, puoi segnalarcela e fare in modo che ottenga il giusto riconoscimento
Report
Foto
farms Azienda Agricola Simonetti Stefano

Azienda Agricola Simonetti Stefano
Piccola azienda a conduzione familiare situata a Crodo (508 m) in provincia di Verbania, nella quale lavorano il titolare Simonetti Stefano con il padre Simonetti Silvano come coadiuvante.
L'azienda presenta circa una quarantina di bovini di razza pezzata rossa, di cui 23 in lattazione e il resto della mandria è composto da manze e vitelli.
D'estate l'azienda conduce l'alpeggio all'alpe Deccia (1600 m) e successivamente all'Alpe Bondolero (1900 m) dove vengono prodotti formaggi a latte crudo con il marchio ''SOLO DI PEZZATA ROSSA ITALIANA''. La produzione totale estiva ammonta circa a 8oo forme. Durante l'inverno il latte continua ad essere trasformato nel mini caseificio aziendale situato nella frazione di Cravegna dove si trova anche un piccolo punto vendita.


Ci trovate a Crodo in frazione Cravegna rione Campieno presso il nostro punto vendita aperto da ottobre a maggio nei seguenti orari:
lun-ven 09.30-12.30
sab-dom 14.30-17-30


NEI MESI ESTIVI (DA GIUGNO A SETTEMBRE) IL PUNTO VENDITA È APERTO SOLO SABATO E DOMENICA 09.30-12.30


Contatti:

  • e-mail: arideccia@libero.it
  • telefono: 3385345803 (Maria Rosa) 3336081348 (Stefano)
  • Instagram e Facebook @az.agricolasimonetti


TIPOLOGIE DI FORMAGGI PRODOTTI IN AZIENDA

  • NOSTRANO ALPE DECCIA (disponibile da luglio 12€ al kg):

Prodotto nei mesi di giugno e luglio presso l'alpe Deccia e per un breve periodo nel mese di settembre. È un formaggio di latte vaccino crudo parzialmente scremato a pasta semidura.

  • Richiede una stagionatura minima di 60 giorni. Disponibile da agosto fino ad esaurimento scorte
  • FORMAGGIO ALPE BONDOLERO (disponibile da fine settembre 20€ al kg):

Formaggio prodotto con latte vaccino intero non pastorizzato. La stagionatura ha un tempo minimo di 60 giorni. La produzione è limitata ai mesi di luglio e agosto presso l'alpe Bondolero a 1900 metri di quota. Disponibile da fine settembre fino ad esaurimento.

  • NOSTRANO CAMPIENO (fresco 12€ - stagionato oltre 6 mesi 13€ al kg):

Formaggio prodotto a latte vaccino crudo parzialmente scremato, presso il mini caseificio aziendale situato a Cravegna di Crodo (VB). Anche in questo caso la stagionatura minima è di 60 giorni. La produzione va da ottobre a maggio.

  • RICOTTE FRESCHE DI SIERO DI LATTE VACCINO
  • BURRO DI PANNA DA AFFIORAMENTO


TUTTE LE TIPOLOGIE SONO DISPONIBILI FINO AD ESAURIMENTO

Foto
services BALDASSARI Vini & Vini

Chi siamo
da oltre 40 anni serviamo Bar, Ristoranti e non solo...


La storia

L’azienda è stata fondata negli anni ’50 da Baldassari Alessandro e la moglie Micheletti Faustina, per vent’anni gestori di un bar “IL DOPOLAVORO” sito a Calcinate e successivamente venditori di acqua, vino e generi alimentari.

Baldassari Adriana con il marito Bergometti Mario proseguono l’attività, e oltre a  proseguire il lavoro nel supermercato, iniziano a fornire bar e ristoranti, mense e enti ospedalieri e si interfacciano al mondo delle feste e delle sagre.

Nel 2002 l’azienda Baldassari Adriana vini & vini srl viene ceduta dai genitori al figlio Davide che la gestisce con la moglie Elena.


Baldassari oggi

Con dedizione immensa al lavoro, Davide e Elena acquistano un altro magazzino a Calcinate destinato allo stoccaggio della merce e a tutte le attrezzature e impianti che gli permettono di fornire e attrezzare cica 170 feste e sagre estive.

Ad oggi la Clientela è formata da circa 6000 famiglie fornite con il servizio porta a porta, mense e enti ospedalieri e circa un’ottantina di bar e ristoranti.


Foto
butchers DA ALE Macelleria & Gastronomia di Lionello Alessandra
Macelleria & Gastronomia
Foto
butchers La Boutique della Carne - Macelleria di Pierpaolo La Rocca

Una macelleria che offre un vasto assortimento di carni bovine, suine, ovine e pollame di alta qualità, selezionata solo da allevamenti italiani di nostra fiducia .


Una carne tenera e genuina che viene lavorata con tanta passione e professionalità.

Foto
dairies Azienda Zootecnica Casearia Alveti & Camusi

La chiamavano la strada del latte quella via Appia dove se la facevi tutta da Terracina a Latina trovavi i marchi del fior di latte. La via del latte è rimasta senza latte, nell'animomato di paste filate provenienti dall'estero. Ma se cerchi, se vai verso Borgo Podgora e hai dietro Borgo Piave il latte lo trovi ancora. Quello che esce dalla mozzarella quando la schiacci con la forchetta e che nella "pasta filata" non trovi neanche se ci balli sopra. Sono quindici anni che Alveti e Camusi, cognomi di allevatori che stanno lì "di persona "  per far vedere come la mozzarella è di latte: "Certo è difficile, devi fare i salti mortali", commenta della storia della sua azienda. Apre una forma di gorgonzola dolce morbido, una delizia che senti il latte che ti prende nel palato con i mille aromi di un formaggio che è la bellezza di mangiare.
Questa storia, da quindici anni, è una storia di bellezza, al palato.


Da un podere acquistato dal nonno Angelo negli anni '50, oggi nella pianura Pontina sorge l'Azienda a conduzione familiare che da 15 anni è stata rilevata ed ampliata da Antonella , Paolo, Augusto, Maria Teresa e Anna Rita, cinque cugini che prima avevano intrapreso strade diverse l'una dall'altra, ma che alla fine hanno deciso di mettere insieme la loro passione, trasmessa dal nonno, per investire su una azienda zootecnica che si distinguesse per qualità. Oggi, dopo tanti sacrifici l'azienda, vede all'attivo un allevamento di 300 capi di frisona italiana allevati dal pascolo naturale. Dal febbraio 2004 nasce il caseificio che trasforma il latte per ottenere paste filate, ricotta, yogurt,formaggi freschi e stagionati e latte intero.
Punta di diamante rimane, comunque la ricotta e il cacio del borgo, che hanno ottenuto rispettivamente un riconoscimento come miglior prodotto 2005 e nel 2006, conferito nell'ambito del Concorso Formaggi “Premio Roma” sezione nazionale.
L'Azienda produce per il consumatore secondo il proprio motto “portare sulla tavola il sapore di una volta con la sicurezza i oggi”.
I prodotti sono venduti presso il punto vendita aziendale e vengono anche distribuiti in catene  dei supermercati. Nel  2006 l'Azienda riceve il “seme d'oro” ambito riconoscimento ideato dall'assessorato provinciale per le imprese e le persone che nella filiera (lattiero-casearia)  danno lustro al territorio Pontino e ai suoi prodotti tipici. A dicembre 2008 il fiordilatte diventa l'unico prodotto caseario protagonista nel libro “Alla tavola dei Papi” di Roberto Campagna, con l'articolo quelle “lacrime gustose”.


caratteristiche particolari: Il fior di latte di Alveti & Camusi è una delle eccellenze del territorio pontino: viene prodotto con il latte dell’azienda di famiglia, ma a fare la differenza è soprattutto la lavorazione artigianale del fior di latte, che viene mozzato a mano. Ovviamente il sapore del fior di latte cambia a seconda delle stagioni e dei foraggi con cui si nutrono le vacche. Nel caseificio sono molto richiesti dai clienti anche la ricotta e il cacio del borgo.

Foto
butchers AS CARNI MESSINA

As carni Messina opera nel settore dell’ingrosso carni rosse, carni bianche, salumi e formaggi

Foto
farms D & D Maison Agricole ssa

STORIA E FILOSOFIA
La storia dell’azienda D&D dal 2002 ad oggi

Una piccola realtà agricola, una grande famiglia

La Maison Agricole D&D è una piccola azienda agricola nata nel 2002 con lo scopo di mantenere i terreni di famiglia e recuperare appezzamenti in abbandono sulla collina di Aosta; lì dove un pezzo di storia e di cultura tramandati da secoli si
sarebbero assopiti.
L’azienda, a conduzione familiare, è collocata sulla sinistra orografica del comune di Aosta. Ha ripreso il lavoro fatto dai nonni che, agli inizi del ‘900, coltivavano la vite e poi dai genitori che partecipano, negli anni ‘70, alle prime esposizioni dei vini D.O.C. della Valle d’Aosta, con un incremento di superficie da circa 3.000 mq. agli attuali 4,5 ettari


La viticultura eroica
La coltivazione dei vigneti, tutti in forte pendenza, prevalentemente manuale, prevede un ricorso limitato a fitofarmaci e ad esclusive concimazione organiche, secondo le pratiche della lotta integrata a tutela dell’ambiente.
Per la vinificazione si utilizzano sia l’esperienza ed il sapere dei tempi passati che la moderna tecnologia, ottenendo dei vini che esprimono l’essenza del “terroir” di montagna.


Foto
farms Tenute Cuffaro

Fra le generose terre dell’antico feudo di Fauma tra Agrigento e Realmonte si estende l’azienda agricola delle Tenute Cuffaro.


Oltre 14 ettari che godono di una invidiabile esposizione a sud-est di cui 12 coltivati a vigneti ed i restanti ad ulivo. Ci troviamo su un altopiano a 300m sul livello del mare, quello della Scala dei Turchi per la precisione, ma riparato tutt’intorno da colline: una condizione che garantisce un microclima ideale poiché l’esposizione al sole e l’ottima ventilazione rendono naturalmente salubri le viti e le uve.


Il terreno è di medio impasto e molto scuro, tipico dei terreni naturalmente ricchi di humus: le peculiarità fisiche e agronomiche del suolo unite a quelle climatiche favoriscono una produzione di elevata qualità. Ogni appezzamento di terreno è sapientemente coltivato con metodiche capaci di unire la tradizionale filosofia artigiana dell’azienda alla moderna praticità con l’obbiettivo di una produzione rigogliosa e sempre genuina. La concimazione è a Sovescio di Leguminose, con favino, alternata all’impiego di concimi organici.


Grazie alla salubre esposizione dei vigneti i trattamenti fitosanitari si limitano all’esclusivo uso dello zolfo. Le uve sono allevate a spalliera con potatura a guyot. Ciascuna vite come nelle tradizionali coltivazioni ad alberello è posta a circa un metro di distanza per favorire la produzione di pochi grappoli per vite, ma dalla qualità moto generosa. Questa filosofia produttiva è sostenuta da una strategia rispettosa delle normative vigenti e da un controllo diretto dell’intero processo, dalla fase di coltivazione alla vinificazione.

Foto
farms MASSERIA ROBERTI

 L’agricoltura biologica

L’azienda per garantire la qualità e l'eccellenza nei propri prodotti e nel contempo preservare la bellezza e la purezza dell'ambiente opera in regime di agricoltura biologica dal 2016, evitando il ricorso ad agenti chimici, coloranti e additivi alimentari, impegnandosi a conservare la genuinità delle produzioni attraverso la selezione accurata delle materie prime che provengono esclusivamente dai fondi di proprietà della famiglia Roberti da generazioni.


 Chi siamo

Nel 2017 l'azienda ha avviato la trasformazione dei prodotti aziendali con la realizzazione di un mulino a macine in pietra all’avanguardia e un laboratorio per la lavorazione degli ortaggi e della frutta.


Foto
butchers Fulvio & Federica Carni Roma

La nostra storia


Non solo carni


Provengo da una famiglia con tre generazioni di macellai, ho sempre svolto questo mestiere con passione e professionalità. L


L' ambiente curato nei minimi particolari ed il cordiale saluto all’ingresso vi catapulteranno in una nuova concezione di macelleria, dove i clienti non sono un semplice numero da servire uno in fila all’altro, ma sono fonte di ispirazione per migliorare costantemente i nostri prodotti.


L’artigianalita è sovrana, dalla miriade di preparati, piatti pronti, alle carni locali, nazionali ed estere, proposte con la conoscenza del prodotto sin dal luogo di origine. Passando poi ai nostri salumi delizia per tutti i sensi.


Foto
farms Azienda Agricola Cantine Stoli

La Terra
Tra la costa della Calabria bagnata dal mar Ionio e i piedi del Parco Nazionale dell'Aspromonte, nascono i nostri vitigni, accarezzati dalla brezza di mare e scaldati dal sole, in terreni fertili e composti da argilla bianca che danno ai vini un carattere distintivo.


La passione
Cantine Stoli nasce da un'intensa ricerca partendo dal luogo che ispira le nostre tradizioni ancestrali e scegliendo di vinificare in anfora di ceramica per esprimere la massima purezza delle uve.


I vigneti

La Pianta del Nerello è molto vigorosa e resistente, e le uve sono caratterizzate da una buccia spessa e tannica. I vini prodotti con il Nerello Calabrese sono complessi e strutturati, con note di frutta rossa, spezie, alle volte si va da note marine quasi salmastre o un leggero sentore di fumo dipende dai suoli o dall' annata.


La nostra azienda

Una passione che nasce fin da bambino. Vedevo con entusiasmo mio padre lavorare in vigna ogni mattina, quella immensa fabbrica che ancora oggi chiamo casa. Le prime luci dell’alba, quel profumo di caffè , la colazione veloce per non perdere il matrimonio del sole in cielo. Un sogno iniziato da mio padre e ripreso da me oggi. La mia Calabria, le nostre facce stanche ma felici , la rugiada del mare e al calar della sera quel vento che alludeva ad una carezza materna , quanto amo il mio luogo, la mia terra, feconda di un sogno che oggi si chiama azienda. Il lavoro di un anno concentrato in due soli mesi ed un ripetersi per la vita , settembre e ottobre, la cosiddetta vendemmia. Una magia che trasforma il sacrificio in siero , il mio vino.



Foto
farms Le Nocciole Di Cascina Palazzo

Cascina Palazzo: due parole quasi in contrasto.
Sembra un gioco di uno scenografo teatrale: un palazzo signorile del ‘600 che spunta fra le colline dell’Alta Langa.

È un edificio completamente diverso dall’architettura tipica delle tradizionali cascine di Langa, perché fu costruito come residenza di campagna per una famiglia della nobiltà torinese.
Immaginiamoli, gli aristocratici torinesi barocchi, incipriati e imparruccati, salire sulla carrozza nel cortile del loro palazzo di città, dopo che i domestici avevano caricato i bauli, e partire verso le terre allora selvagge dell’Alta Langa.

È tempo di feste, di balli, di caccia, di quel breve periodo di villeggiatura spensierata che l’aristocrazia sabauda si concedeva fra gli affari e le guerre.


Nel 1915 il mio bisnonno Luigi acquista il palazzo da un discendente della nobile famiglia torinese e lo trasforma in cascina.
Immediatamente cambia lo spirito del luogo: non più feste e villeggiatura, ma il lavoro duro della campagna.
Pianta subito degli alberi di nocciole, ben 300, che colloca nei versanti di terreno più soleggiati.
All’inizio l’attività della cascina comprende anche l’allevamento di buoi da lavoro, l’animale più usato nella vita agricola del tempo. Mano a mano, con il progredire delle macchine e dei trattori, l’allevamento dei buoi si è ridotto, lasciando sempre più spazio alle nocciole.
Così mio nonno Alberto, poi mio papà Angelo hanno costantemente ampliato la superficie destinata alle nocciole.


Per chi nasce in una cascina dell’Alta Langa, le nocciole sono compagne di vita fin da bambino, prima per giocare ad arrampicarsi sugli alberi, poi per fare merenda con la torta di nocciole preparata dalla nonna.


Questa è stata la mia infanzia: andavo nel noccioleto con mio papà, che mi raccontava e mi trasmetteva le sue conoscenze su come lavorare e preparare il terreno, come potare i rami, come controllare gli insetti.
Adesso tocca a me. Insieme a mio papà Angelo, mia mamma Rosalia, mia moglie Elisa, e i miei figli Mattia e Andrea a cui sto insegnando come amare e prendersi cura delle nocciole.
Come ogni persona che mi ha preceduto, ho voluto dare il mio tocco personale a Cascina Palazzo: così ho deciso di aggiungere alla coltivazione e alla raccolta delle nocciole anche la tostatura e la lavorazione. Per ottenere la crema, la pasta, la granella, la farina di nocciole. Tutto fatto in casa. Da noi. Con le nostre nocciole.


Manuel Quazzo

Foto
butchers DAL 1960 CENTRO CARNI BRIANZA WALTER


Il nostro negozio

Centro Carni Brianza Walter è andato alla scoperta delle specialità genuine e gustose sparse sul territorio per darvi la possibilità di mangiare bene e sano. Abbiamo cercato per voi i migliori prodotti di qualità.


Centro Carni Brianza Walter è un negozio con sede a MONTAGNANA che vanta ormai anni di esperienza e sa quindi selezionare i prodotti più genuini cresciuti e maturati nel loro ambiente originale rispettando i ritmi della natura.  


Noi di Centro Carni Brianza Walter offriamo i prodotti migliori.
Fidelity Card

Vieni a ritirarla presso il nostro punto vendita , per te il 10% di sconto .


Foto
farms Azienda Agricola Biologica Cascina Mana

La Società Agricola Cascina Mana è presente sul territorio dal 1890 quale azienda dedita alla coltivazione di cereali e foraggio e all'allevamento di bovini piemontesi per la produzione di latte e vitelli da carne.


La conduzione dell’azienda si è tramandata nel tempo di padre in figlio attraverso un filo generazionale ispirato dall`amore per la terra e dalla passione per il lavoro.


Nel 1999 l'azienda compie una scelta fondamentale in favore della maggior qualità di prodotto passando dalla coltivazione convenzionale alla coltivazione biologica dei terreni provvedendo anche alla conversione degli allevamenti secondo la pratica biologica.


Attualmente l'attività dell'Azienda è concentrata sull'allevamento della Gallina Bianca Livornese per la produzione di uova biologiche secondo una filiera tutelata e garantita bio dall'Ente di Controllo e Certificazione BIOS.

Foto
dining CANTINA DI QUISTELLO

La Cantina Sociale di Quistello è nata nel 1928. Sono passati dunque 90 anni da quando un gruppo di
viticoltori la costituì.


Ci piace però pensare che la nostra Cantina fonda le sue radici in una storia ben più antica. Una storia fatta tanto di contadini quanto di poeti. Una storia che rimanda a tempi davvero lontani!


La zona di produzione del Lambrusco Mantovano è infatti una zona di antichissime tradizioni viticole e gastronomiche e per trovare le prime tracce di “Labrusca” o “Lambrusca”, come erano inizialmente chiamati i vigneti da cui deriva il nostro vino, è necessario volgere lo sguardo al passato.


A pochi km a sud est di Mantova, ad esempio, sorge un importante abitato etrusco del VI_IV sec a.C: il Parco Archeologico del Forcello. Il Forcello, che si trova nel Comune di Bagnolo San Vito, ha restituito una ricchezza e varietà di reperti davvero eccezionale. E tra questi non sono mancate preziosissime anfore da trasporto per vino.


Questi ritrovamenti supportano la tesi secondo cui il vino locale fu a lungo oggetto di esportazione.
La via marittima adriatica che giungendo dall’Egeo, sfruttava gli scali portuali di Adria e Spina, permetteva infatti di raggiungere in maniera abbastanza agevole la pianura padana, attraverso i percorsi
fluviali.
La “Labrusca” fu conosciuta oltre che dagli Etruschi anche dai Romani. Alcuni precisi riferimenti di scrittori latini nelle loro opere possono essere considerati, in tal senso, dei preziosi documenti, sulla presenza di questo vitigno e su come esso fosse conosciuto anche dalla popolazione Romana.


E’ di quasi 2000 anni fa, ad esempio, la citazione della “Vitis Labrusca” nella quinta Bucolica del poeta mantovano Virgilio che fu, evidentemente, un testimone prezioso e diretto della presenza del vitigno lambrusco nel territorio mantovano!


A tutt’oggi non è possibile risalire con precisione a quando sia stata presa in considerazione la coltivazione della vite Labrusca nel modo in cui viene concepita nei giorni nostri!
Di certo la coltivazione della vite assume un valore fondamentale alla fine del secolo XI con i monaci benedettini nei territori dell’abbazia di Polirone a San Benedetto Po. I monaci stabilivano agli affittuali il pagamento di un tributo annuo (la preménda). L’economista Ugo Ruberti rese noto come i contadini, utilizzassero l’uva dei vigneti del Lambrusco per assicurarsi un vino di alta qualità molto apprezzato dai monaci per il gusto, il profumo ed anche il colore intenso. ( Del resto già Plinio il Vecchio nella Naturalis
Historia scrive “… la vitis vinifera le cui foglie, come quelle della vite Labrusca, diventano di colore
sanguigno prima di cadere…”…)


A Ugo Ruberti, studioso quistellese, esperto d’agricoltura e viticoltura, si deve la scoperta del vigneto autoctono Grappello Ruberti. Testimonianze storiche di questo vitigno sono presenti dai primi del ’900, quando il famoso ampelografo Dal Masso dichiarò in un convegno del 1939 che per moltissimo tempo il Grappello Ruberti era stato l’unico vitigno coltivato in questa zona.
Nel 2013 il ministero dell’Agricoltura ha ufficialmente riconosciuto il Grappello Ruberti come vitigno la cui uva autoctona “è diffusa soprattutto nell’Oltrepò mantovano e in particolare nell’area della Cantina sociale di Quistello”!


Quella che in maniera semplice vi abbiamo raccontato non è che una parte di una storia davvero suggestiva che abbraccia secoli, popolazioni e territori!
E’ la storia di un vino che amiamo e a cui dedichiamo il nostro lavoro con impegno e passione consapevoli del privilegio che abbiamo nel portare avanti questa storia tanto lunga quanto speciale.


Produzione Cantina di Quistello:
Vini Rossi frizzanti: 80 Vendemmie Rosso (Lambrusco IGP di Quistello), 80Vendemmie Rosato (Lambrusco IGP di Quistello), Gran Rosso del Vicariato di Quistello (Lambrusco IGP di Quistello), Lambrusco Mantovano DOP (Lambrusco Mantovano DOP).

Vini Bianchi frizzanti: Gran Bianco di Quistello (IGP bianco Quistello), Dolce del Vicariato di Quistello (IGP bianco Quistello), Bianco Trebbiano ((IGP bianco Quistello).

Spumante Metodo Classico Brut: 1.6 Armonia

Mosti Cotti: Vin Cot, (riduzione di mosto di Grappello Ruberti di Quistello DE.CO. di Quistello).